Orientamento, manutenzione e potenziamento di Cloudbusters

pablo 7 de febrero de 2023

Tenendo conto delle previsioni del tempo che possiamo consultare in anticipo dal nostro telefono o pagine specializzate come https://www.windy.com/ , fondamentalmente il cloudbuster a seconda del nostro obiettivo da raggiungere, possiamo averlo orientato in 2 posizioni:

Verso est
Ad ovest

Ad est, per schiarire e quando vogliamo evitare piogge torrenziali, grandine…

Possiamo usare una bussola o, in mancanza, quella del cellulare per orientare il nostro cloudbuster, essendo l’est la posizione in cui dobbiamo orientarlo quando vogliamo schiarire o la previsione è per piogge torrenziali, forti temporali, grandine.. Dobbiamo tener conto che nel caso in cui abbiamo più di un cloudbuster o nella zona di azione del nostro ce n’è un altro orientato in posizione opposta (ovest in questo caso) è probabile che l’effetto possa essere annullato.

A ovest, cerchiamo la pioggia.

A ovest cerchiamo la formazione delle piogge. Come nel caso precedente con più di un cloudbuster nell’area di azione del tuo, se si trovano in posizioni opposte (il tuo punta a ovest e un altro a est) gli effetti ricercati potrebbero essere annullati.

Cosa facciamo con il filo di terra di Cloudbuster?

Questo cavo, la cui punta è nuda, deve essere collegato alla terra della tua casa, che deve avere la corretta installazione del collegamento a terra, oppure puoi attaccarlo alla terra stessa se hai posizionato il cloudbuster nel campo, giardino.. . .o un vaso con del terriccio se, per esempio, lo hai su un balcone o un terrazzino.

Come pulire o mantenere il nostro cloudbuster?

All’interno del tubo di rame di ogni cloudbuster c’è un cristallo di quarzo le cui punte sono rivolte verso l’alto. È una buona abitudine che quando notiamo la saturazione o ogni mese circa facciamo una pulizia del quarzo. Facendo attenzione a non romperli, capovolgeremo il cloudbuster per rimuovere il quarzo dai tubi e li puliremo mettendoli in acqua e lasciandoli poi al sole per 2 o 3 ore. Ancora una volta li introdurremo in ogni tubo con attenzione e nella stessa posizione, cioè con le punte rivolte verso il cielo e potremo rimettere in funzione il nostro cloudbuster.

Come migliorare il nostro cloudbuster?

Ci sono 3 cose che possiamo fare per migliorare l’effetto che stiamo cercando dai nostri cloudbuster:

Mettilo in una bacinella con acqua che dovrebbe coprire la base di orgonite del cloudbuster.
Inclina il cloudbuster tra 45º e 60º, cosa che otterremo appoggiando la nuvola sul bacino d’acqua stesso.
Crea movimento nell’acqua con un motore per acquario alimentato da elettricità o pannelli solari.